Sag’80, un Natale ‘Sottosopra’

NATALE 2020, SAG’80 INCONTRA L’ARTE CONTEMPORANEA CON DANIELE PAPULI

 

Per questo Natale, Sag’80 ha deciso di puntare all’esclusività  delle opere di Daniele Papuli, e far vivere ai propri clienti un’esperienza davvero speciale, fatta di colori caldi, accoglienti e di oggetti straordinari. 
 

Pezzi unici, dal fortissimo impatto visivo, che donano un’atmosfera magica al Natale.
 

E lo fa con Sottosopra, una serie esclusiva di vasi realizzati a mano, in carta,  per un Natale ancora tutto da costruire. Per la prima volta le sue opere saranno ospitate all’interno degli spazi di Sag’80.
 

Daniele Papuli è un artista, uno scultore della materia, dello spazio e dei luoghi. 
A seguito del suo ventennale legame con Dilmos, le sue opere arrivano in Sag’80, considerato dalla storica galleria, il punto di riferimento di Milano del contemporary store. 
 

Ed è proprio da qui che nasce questa triplice collaborazione, voluta fortemente da Dilmos, con l’obiettivo far avvicinare e dialogare l’arte contemporanea con l’arredamento di lusso, esaltando il valore dell’intuizione artistica che diventa creazione unica e irripetibile.
 

L’incontro tra Papuli e la carta risale al 1995 ed è la rivelazione della leggerezza della forma, della duttilità e componibilità della materia se messa a confronto con la pietra, il gesso o il legno. È la suggestione che parte dal foglio di carta, bidimensionale, e che grazie a un lavoro di taglio, composizione e scomposizione dei volumi tra giochi di colore, crea nuove forme. È il compito più alto della materia, quello di assumere in sé la forma per farla diventare contenuto. 
 

E la serie di vasi sta a testimoniare precisamente questo: l’incredibilità della carta assume nuovi significati, attraverso visioni e colori. Come in Sottosopra, dove la grammatica del vaso viene riscritta nel nuovo rapporto che crea con lo spazio in cui è inserito. Un rapporto che coinvolge anche l’esperienza sensoriale innescando nuove sensazioni quando la mano tocca queste opere d’arte perché la carta è una materia viva, capace di generare scenari nuovi e sempre diversi a seconda di come viene strutturata e lavorata. 
 

È una storia scritta e diretta dall’artista.
Una storia che entra in casa a impreziosire gli ambienti con un sentimento vivo e pulsante.
Come un foglio di carta.

 

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