Numerose sono le opere e i progetti di design di Zaha Hadid presenti in Italia, e il Maxxi di Roma li raccoglie in una mostra che racconta il lavoro dell’architetto anglo-iracheno nel nostro paese.
Dal titolo “L’Italia di Zaha Hadid” la mostra raccoglie opere e progetti dell’architetto diffuse su tutto il territorio italiano, dal già citato Maxxi, al Terminal Marittimo di Salerno, passando per il Museo Messner a Plan de Corones in Alto Adige fino all’appena inaugurata stazione dell’alta velocità a Napoli.
Un allestimento ideato da Zaha Hadid Design che reinterpreta in tre dimensioni le linee fluide e morbide degli schizzi disegnate dall’architetto per il Maxxi. Nell’intera Galleria 5, quella con la grande vetrata sulla piazza, sono raccolti bozzetti pittorici, schizzi e modelli tridimensionali oltre a video, oggetti e fotografie che raccontano a 360° il pensiero dell’architetto.
Oltre alla lunga lista di opere e progetti già realizzati e a quelli rimasti su carta saranno presenti i lavori che Zaha Hadid a compiuto nel mondo del design, con collaborazioni eccellenti come quelle con B&B Italia e Boffi.
Uno fra i più conosciuti è il divano Moon System progettato in collaborazione con B&B Italia dove il nome è un chiaro richiamo alle forme isolate che rievocano le masse scultoree futuristiche e alcune architetture dell’architetto iracheno. Una forma dall’andamento irregolare e dinamico che mette in discussione il tema tradizionale della seduta.
La sua mente non si ferma alla zona living ma continua in cucina. A un anno dalla sua prematura scomparsa Boffi decide di mettere in produzione l’isola Cuna, disegnata da Zaha Hadid per un edificio residenziale di New York. Un’isola di lavoro scultorea dove, un vuoto scavato sul fronte lasciando spazio alla seduta, domina l’intero volume. Questo progetto esprime la grande capacità di Boffi nella realizzazione tailor-made.
Una rassegna quella del Maxxi che, come dice la curatrice Guccione, mette in mostra “una progettista geniale che ha guardato con interesse alla tradizione artistica e architettonica del nostro paese”.