Nel motto che recita “il tutto è maggiore della somma delle sue parti”, preso in prestito dal mondo della psicologia, è sintetizzata perfettamente l’essenza del divano Sity ideato negli anni Ottanta dal designer Antonio Citterio, capace all’epoca di anticipare con grande lungimiranza il cambio di concezione che stava per investire l’ambiente domestico e in particolare il modo di abitare il salotto.
Sity è infatti un divano componibile, in grado di cambiare ed evolversi a seconda dei gusti o delle necessità, senza però mai dimenticare il comfort, come dimostrato dalla presenza di una struttura dotata di chaise longue che mette al centro la comodità della seduta. È l’inizio di una trasformazione che dura ancora oggi e che ha visto la zona living diventare un luogo della casa non solo da esibire, ma nel quale trascorrere sempre più tempo e condividere momenti insieme alla propria famiglia o agli amici.
BIOGRAFIA DEL DESIGNER ANTONIO CITTERIO
Antonio Citterio nacque nel 1950 a Meda, distretto lombardo che negli anni si sarebbe poi guadagnato un’importante reputazione proprio grazie alla presenza di diverse aziende di design e arredamento.
Dopo la laurea in architettura ottenuta presso il Politecnico di Milano nel 1975, Citterio iniziò la sua carriera di designer e architetto, aprendo uno studio associato con Terry Dwan a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, prima di fondare la Antonio Citterio and Partners, con sedi a Milano e Amburgo, insieme a Patricia Viel.
Il divano Sity, disegnato nel 1986 per un progetto per B&B Italia, valse a Citterio il Compasso d’Oro, premio che il designer avrebbe poi vinto nuovamente nel 1994 grazie al sistema di cassettiere Mobil by Kartell ideato insieme a Oliver Low.
Oltre a ricoprire l’incarico di art director per clienti come Maxalto, Arclinea e Azucena, per 10 anni, dal 2006 al 2016, Citterio ha lavorato anche come docente di progettazione architettonica all’Accademia di Architettura di Mendrisio, in Svizzera.
TESSUTI
Il sistema di sedute Sity di B&B Italia è concepito in tessuto sfoderabile, ma trattandosi di un divano ormai fuori produzione esiste oggi la possibilità di procedere ad un restauro della struttura, optando tra molti rivestimenti diversi.
DIVANO SITY CHAISE LONGUE
La chaise longue è probabilmente l’elemento più caratterizzante tra quelli del divano componibile Sity, poiché simbolizza in modo chiaro il cambiamento introdotto dal sistema di sedute pensato da Antonio Citterio.
La presenza della penisola, che permette di distendere le gambe e assumere una posizione più rilassata, fa capire come il divano non sia più unicamente un luogo dove intrattenere i propri ospiti, sedersi e conversare, ma anche un nuovo spazio nel quale riposarsi o trascorrere del tempo comodamente per guardare la televisione in compagnia.
In altre parole, Sity è stato pensato da Citterio in funzione di una nuova realtà e di chi la abita.
CARATTERISTICHE
Sity è un divano che anticipa i tempi proprio perché intuisce l’importanza di rendere l’elemento principale della zona living più flessibile e accogliente. Secondo la stessa B&B, che commissionò il progetto a Citterio, si tratta di “un coraggioso passo avanti verso la ricerca di un sistema per sedersi composto di strutture flessibili e separabili, in grado di riorganizzare l’odierno complesso scenario di vita”.
Ecco perché al divano rettilineo, alla sua versione ricurva e infine alla struttura dotata di chaise longue, ovvero i tre elementi centrali del sistema, si aggiungono circa un’altra ventina di pezzi, tra i quali è presente anche un letto, da poter combinare direttamente con la base o posizionare comunque nella stessa stanza.
A prescindere dalla composizione finale, l’identità di Sity può essere riassunta proprio dalle curve dolci della sua penisola, un design divenuto precursore, che negli anni successivi avrebbe ispirato aziende di arredamento e designer di tutto il mondo.
Il modo migliore per scoprire tutte le caratteristiche di Sity è di venire nel nostro showroom in via Boccaccio 04, Milano.