Una lunga serie di riconoscimenti e di pezzi di storia del design diventati best seller per Arflex, l’azienda fondata nel 1947 da Carlo Barassi e Renato Teani.
L’azienda fin dall’inizio si afferma per lo spirito virtuoso: ar-flex sta per arredi flessibili e i suoi fondatori, insieme ad un giovane Marco Zanuso, si lanciano nella sperimentazione, introducendo nella produzione di arredi la gommapiuma e i tessuti elastici.
Oltre ad un inizio degno di nota, Arflex ha confermato anno dopo anno e fino ad oggi questo animo sperimentale, coniugando innovazione e alta qualità nel design, nei materiali, nella produzione.
Per avere un’idea più chiara del calibro dei prodotti firmati Arflex basta fare alcuni nomi, negli anni hanno disegnato per l’azienda Franco Albini, B.B.P.R, Cini Boeri fino a Jean Nouvel e Luca Nichetto.
Oltre ai grandi nomi c’è anche una grande sostanza e i prodotti parlano da soli: la poltrona Fiorenza di Albini diventa il simbolo delle potenzialità della gommapiuma e il divano Elettra di B.B.P.R è tra i primi casi di produzione di arredi per l’ufficio e gli spazi comuni.
Questi sono solo due esempi per capire che sì, quando guardate la sedia Botolo, i divani Pecorelle, il tavolo Match o il paramento Vela la firma è sempre la stessa, è Arflex.