Le novità di Arflex per il Fuorisalone 2021
Nata a Milano alla fine degli anni 40, Arflex è subito diventata una grande protagonista del mondo del design. La collaborazione con Marco Zanuso ha prodotto cinque medaglie d’oro della Triennale, mentre i lavori firmati da Franco Albini, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Joe Colombo, BBPR, Carlo Bartoli e Cini Boeri ne hanno fatto una vera e propria icona del moderno.
I prodotti Arflex sono esposti nelle collezioni dei più importanti musei del mondo: dal MoMa di New York, al The Chicago Athenaeum, dalla Triennale di Milano a quella di Tokyo.
In occasione del Supersalone 2021 Sag’80 sarà una tappa imperdibile tra gli eventi del Fuorisalone: dal 5 al 10 settembre in Via Boccaccio 4 saranno presentate tutte le novità dell’azienda di Giussano.
9000 di Tito Agnoli
Nato in Perù da famiglia italiana, Tito Agnoli costruisce la sua carriera di architetto a fianco di Gio Ponti e di Carlo De Carli. Agli inizi degli anni ’50 sposta buona parte della sua attività professionale nel campo del design, vincendo la medaglia d’oro al Neocon di Chicago e vantando numerose segnalazioni al Compasso d’Oro. Alcuni dei suoi lavori fanno parte della collezione permanente del MoMa di New York.
Alla fine degli anni 60 comincia a realizzare arredi piccoli e versatili, pensati per spazi domestici compatti e multifunzionali. 9000 è una serie di sedili dalle dimensioni ridotte che offre una moltitudine di combinazioni possibili. L’ingombro contenuto e la facile componibilità ne fanno la soluzione ideale tanto per spazi domestici multitasking quanto per gli ambienti collettivi. I moduli sono composti da poltrona, elemento con un bracciolo, senza braccioli, angolare, curvo e pouf.
BANAH design Luca Nichetto
Luca Nichetto ha fondato a Venezia uno studio multidisciplinare specializzato in design industriale, design del prodotto e consulenza di design. Da subito protagonista di importanti collaborazioni con una moltitudine di marchi e organizzazioni, ha successivamente aperto un secondo studio a Stoccolma. Oggi lo studio lavora con brand e clienti internazionali, vantando un’esperienza che tocca tutte le discipline e le fasi del design: dai processi progettuali a quelli produttivi.
Nato come un omaggio personale, il design audace ed iconico di Banah celebra la lunga e proficua collaborazione tra Luca Nichetto e Arflex.
La sua forma irregolare e completamente asimmetrica trova perfetto equilibrio in un approccio formale organico e apparentemente spontaneo e disegna una seduta a diverse profondità. Le gambe sottili in metallo mettono in risalto l’effetto fluttuante, mentre una cucitura separa il rivestimento in due superfici, una base più levigata a contrasto con le curve di uno schienale morbido e soffice. Il divano Banah è un oggetto sorprendente, estremamente confortevole e capace di arricchire il carattere di qualsiasi ambiente.
SUPPLI’ design Luca Nichetto
Un nome che è tutto un programma: la poltrona disegnata da Luca Nichetto è un invito al godimento. Il disegno sinuoso suggerisce momenti di confortevole riposo, mentre lo studio raffinato del dettaglio rende la poltrona Supplì un oggetto indimenticabile. Sottili gambe in metallo sostengono la seduta e la scocca è disponibile in due varianti: la prima è una forma semplice e integrata, la seconda è divisa in due parti abbinabili anche in toni mix and match.
BEL AIR design Claesson Koivisto Rune
Claesson Koivisto Rune è uno studio multidisciplinare svedese di fama internazionale, attivo nel campo dell’architettura e del design. Le più importanti riviste di architettura e non solo hanno dedicato ampio spazio al ritratto della partnership di Stoccolma, e sono stati pubblicati 12 libri a tema esclusivo Claesson Koivisto Rune.
Con Bel Air lo studio ha creato un elegante sistema di sedute, caratterizzato da proporzioni che ne evidenziano l’ariosa orizzontalità. I tavolini integrabili agli elementi soffici di seduta offrono superfici capaci di espandere visivamente la composizione, accentuando l’idea di un “Modernismo ottimista” italiano per eccellenza.
TOKIO design Claesson Koivisto Rune
Il sistema di sedute Tokio è caratterizzato da linee morbide e proporzioni generose. I volumi, leggermente sollevati da terra, sono accostati come vere architetture, soffici e fluttuanti.
La famiglia di sedute può essere raggruppata in una molteplicità di combinazioni: dal free-standing, come un’isola per sedersi, alle configurazioni più tradizionali.
GOYA design arflex
Una forma tubolare innestata su una base rotonda sostiene il piano in marmo, disponibile in diverse geometrie caratterizzate da proporzioni morbide e linee curve. Goya è una soluzione elegante adatta tanto allo spazio domestico quanto all’ hospitality, grazie alla variegata composizione di questa famiglia di tavoli che include tavoli lounge, tavoli lounge dining, tavolini di varie misure e altezze e service.
MARENCO E MARENCO OUTDOOR design Mario Marenco
Mario Marenco, attore, umorista e architetto italiano conosciuto soprattutto per le trasmissioni condotte con Renzo Arbore e Gianni Boncompagni, si laurea in architettura e apre lo Studio Degw, cominciando la sua carriera come progettista di stand espositivi per le più importanti case automobilistiche italiane: da Fiat a Lancia, da Alfa Romeo a Ferrari, collaborando poi con i grandi marchi del design italiano come Arflex.
Il divano Marenco è un grande classico del design italiano, con la sua linea inconfondibile e l’ampia modularità. Disegnato da Mario Marenco nel 1970 è ancora oggi un grande classico del design italiano. Le grandi forme tondeggianti dei cuscini coniugano resistenza e comfort; non a caso nel 2007 Marenco si aggiudica il Wallpaper Design Awards Best Reissues. Arflex omaggia questa icona contemporanea presentandone anche la versione outdoor: stile, eleganza e comfort nel living come in terrazza.
THRESHOLD design Neri&Hu
Neri&Hu Design and Research Office è uno studio di progettazione architettonica interdisciplinare con sede a Shanghai. Il portafoglio internazionale dello studio include pianificazione urbana, architettura, design d’interni, installazione, design del prodotto, branding e graphic design. I progetti sono stati riconosciuti da una serie di prestigiosi premi internazionali che abbracciano tutti i settori del design e dell’architettura.
Il tema della cultura cinese è uno dei caratteri principali dei progetti di Neri&Hu e per i divisori Threshold il riferimento è al concetto di ‘jian’, che può essere tradotto con il significato “spazio” o “intervallo,” ma anche “stanza”. La serie Threshold propone dei tramezzi free-standing in cui il progetto gioca con i materiali (dallo specchio al rattan all’elegante vetro ondulato) e con le strutture: le linee del telaio diventano volumi che ospitano cassetti o scrivanie.